Antiossidante, antinfiammatorio e potente agente anti-microbico. Un toccasana per la salute
Con l’arrivo dei primi freddi, la popolazione risulta maggiormente esposta ai virus influenzali. In caso di infezione virale, il sistema di difesa dell’organismo umano genera un’iperproduzione di citochine pro-infiammatorie, che a sua volta scatena un’eccessiva produzione di ROS, in grado di indebolire la risposta immunitaria, in un circolo vizioso che si auto-alimenta. È auspicabile, dunque, valutare le potenzialità di alcune molecole in termini preventivi.
La Lattoferrina, presente in secrezioni quali lacrime, sudore, colostro, latte materno e muco, è una glicoproteina chelante del Ferro, che gioca un ruolo cruciale a livello di difese immunitarie nel contrastare lo stress ossidativo.
Lo studio
A dimostrazione delle potenzialità della Lattoferrina (proteina globulare glicosilata cationica non tossica, identificata per la prima volta come la proteina rossa del latte dei mammiferi), i risultati dello studio pubblicato in aprile da Springer Nature.
La lattoferrina è stata studiata per le sue numerose potenziali proprietà, tra le quali antitumorali, antinfiammatorie, antiossidanti, antiosteoporotiche, antifungine, antibatteriche, antivirali, immunomodulatorie, epatoprotettive e ha dimostrato un impatto significativo sul miglioramento della salute dell’uomo. La revisione mette in luce il valore della lattoferrina come integratore, il suo ruolo nutraceutico, le potenziali applicazione terapeutiche e gli eccezionali aspetti salutari.
Le proprietà
La ricerca evidenzia le sue capacità antiossidanti, che contribuiscono ad attenuare significativamente gli effetti dello stress ossidativo grazie alla proprietà di chelazione del Ferro.
È stata indagata in modo esaustivo anche la funzione immuno-modulante della Lattoferrina; per questo è considerata un fattore-chiave soprattutto dall’industria farmaceutica.
Dalla review emerge come la Lattoferrina contribuisca a potenziare la risposta immunitaria specifica e ad attivare le cellule immunitarie quali i macrofagi, le cellule dendritiche e i linfociti T, favorendo l’immunomodulazione attraverso molteplici meccanismi.
Di questa molecola, naturalmente presente nel latte dei mammiferi, si è parlato anche in ambito Covid: dagli studi esaminati emerge che la Lattoferrina rappresenta un potente agente anti-microbico contro un ampio spettro di patogeni (tra cui appunto anche molti virus).
La Lattoferrina va, infatti, ad occupare la sede dei virus sui siti dei recettori virali della membrana cellulare dell’ospite, gli specifici recettori ACE-2, porte di ingresso alle cellule, inibendo così la replicazione virale.
Il potenziale antibatterico della Lattoferrina viene principalmente attribuito alla sua capacità di sequestrare il Ferro in ambiente alcalino/basico, rendendolo così indisponibile ai batteri che sono privati del loro nutrimento. Inoltre, la molecola sembrerebbe in grado di indurre direttamente apoptosi batterica. La review suggerisce, dunque, che l’utilizzo di lattoferrina da sola o in combinazione con antibiotici rappresenta oggi un agente cruciale per trattare le infezioni batteriche, soprattutto quelle attivate da ceppi resistenti.
In letteratura
Numerose le evidenze in letteratura a supporto dell’effetto protettivo della Lattoferrina in svariate tipologie di disturbi a base infiammatoria, per esempio, in caso di patologie auto-immuni, da cui si evince che la Lattoferrina è in grado di up-regolare o down-regolare la risposta infiammatoria endogena.
La supplementazione di Lattoferrina, secondo diversi studi citati nella review, porta a cambiamenti benefici a livello della composizione del microbiota intestinale, con aumento dei batteri positivi, quali Bifidobatteri e Lattobacilli, e decrescita di batteri potenzialmente dannosi come gli Enterobatteri.
Conclusioni
Questa revisione mira a fornire le conoscenze attuali riguardanti le proprietà nutraceutiche, farmacologiche, farmaceutiche, terapeutiche e curative della lattoferrina per il trattamento di numerose malattie patologiche e croniche nell’uomo. L’interesse nell’esplorazione del potenziale terapeutico della lattoferrina tra i ricercatori è aumentato a causa delle sue molteplici applicazioni mediche.
Fonte
Ashraf MF, Zubair D, Bashir MN, Alagawany M, Ahmed S, Shah QA, Buzdar JA, Arain MA. Nutraceutical an Health-Promoting potential of Lactoferrin, an Iron-Binding Protein in Human and animal: Current Knowledge. Biol Trace Elem Res. 2023 Apr 14:1–17. doi: 10.1007/s12011-023-03658-4